Regione Sicilia, continua la mobilitazione del personale ASU Beni Culturali regionali

Palermo -

Le scriventi OO.SS. :

• Tenuto conto che la Presidenza della Regione opportunamente sollecitata ad intervenire in ordine alla problematica
stabilizzazione personale ASU Beni Culturali , in data 09/07/2024, 16/07/2024 e 23/07/2024 si è PALESEMENTE
RIFIUTATA di ricevere le scriventi OO.SS. compresa una limitata rappresentanza di lavoratori


• Considerato che è stata espletata in data 23/07/2024 presso la Prefettura di Palermo CON ESITO NEGATIVO la
procedura di raffreddamento e di conciliazione di cui ex Legge 146/90 e 83/2000 .


• Visto che le scriventi OO.SS con nota Prot. N° 134 del 25/07/2024 hanno proclamato lo sciopero personale ASU in
utilizzo presso i siti periferici del Dipartimento Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana compresi tutti
gli uffici afferenti allo stesso Dipartimento Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana dal 26/07/2024 al 04/08/2024 con contestuale comunicazione a mezzo PEC al Dipartimento Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana ed ai siti allo stesso afferenti ;


• Preso atto che NESSUNA INTERLOCUZIONE in ordine alla problematica “de qua” è avvenuta con la Presidenza della
Regione dalla quale le scriventi OO.SS. attendono I dovuti e necessari chiarimenti

PROCLAMANO

La prosecuzione dello sciopero proclamato in data 25/07/2024 fino a MERCOLEDI’ 15/08/2024.
Si ribadisce ancora una volta , che nella fattispecie non si può invocare l’inosservanza del’obbligo del preavviso in
materia di sciopero considerato che l’utilizzazione in Attività Socialmente Utili (ASU) non integra un rapporto di lavoro
subordinato , dal momento che l’utilizzazione di tali lavoratori non determina l’instaurazione di un rapporto di lavoro ,
ma realizza un rapporto speciale che coinvolge più soggetti , di matrice assistenziale e con una finalità formative
diretta alla riqualificazione del personale per una possibile ricollocazione .

Ne consegue che il lavoratore ASU non è chiamato “ex lege” a garantire servizi istituzionali e non può sopperire a
eventuali carenze di organico . Laddove tale evenienza si verificasse il lavoratore ASU potrebbe far valere il diritto del
riconoscimento della prestazione fatto (C.C. Art. 2126)

-Domani mattina, martedi 6 agosto, saremo tutti sotto la Presidenza della Regione Siciliana.

FP Cgil
Ugl
Cobas-Codir
Confintesa
Usb P.I