Pergusa. Massiccia e partecipata presenza di ex LSU- ATA-Storici all'assemblea di USB Sicilia
Si è svolta a Pergusa, presso l' Hotel Garden, l' assemblea indetta da USB Sicilia sul decreto interministeriale e il bando che interessa la stabilizzazione di ex LSU - ATA e Appalti Storici. Il salone strapieno di lavoratrici e lavoratori provenienti da tutta la la Sicilia. Non meno di 350 presenze. E non si contano le iscrizioni, prima e dopo l'assemblea, a USB Scuola. Ha introdotto i lavori Claudia Urzi', dell'USB Scuola Catania e responsabile regionale della Federazione del Sociale USB Sicilia, che ha, fra l'altro, evidenziato che l'USB è un sindacato di lotta e che la lotta per la stabilizzazione del personale ex LSU-ATA e Appalti Storici è sempre stata la lotta dell'USB. All'introduzione di Claudia Urzi', hanno fatto seguito il saluto all'assemblea da parte di Franco Nobile, responsabile regionale di USB Sicilia e le relazioni di Maurizio De Martino, coordinatore nazionale USB Ex LSU-ATA-Appalti Storici, e di Luigi Del Prete, responsabile nazionale di USB PI Scuola. Nel suo intervento De Martino ha elencato tutti i soprusi che da oltre vent'anni subiscono gli Ex LSU-ATA e il personale impiegato negli Appalti Storici. Soprusi e sfruttamento che la stabilizzazione nella scuola pubblica statale metterà la parola fine.
A Del Prete il compito di relazionare l'affollata assemblea sul recente incontro MIUR- USB e sul ruolo ostruzionista di CGIL CISL UIL SNALS e GILDA nei confronti della stabilizzazione, che interessa circa 12 mila persone. Ostruzionismo che si manifesta con interventi che allungano i tempi per la promulgazione del bando per la stabilizzazione. Dopo i due relatori al microfono si sono succeduti gli interventi da parte delle rappresentanti e dei rappresentati di Agrigento, Catania, Enna, Messina, Palermo, Siracusa e Trapani.
Ha chiuso l'assemblea l'intervento di Alessandro Piccolo, di USB Scuola Catania.