Palermo, la lotta dei senzacasa e la Giunta comunale: la Prefettura convochi il tavolo per l'emergenza sociale!

Palermo -

Stamattina un gruppo di occupanti per necessità in via Riccardo da Lentini di Uditore, dell'ex convento del quartiere Kalsa e di uno stabile del quartiere San Lorenzo hanno manifestato per la grave condizione abitativa che attanaglia Palermo e le loro famiglie: minacce di sgombero, impossibilità a richiedere una residenza per rinnovare i documenti e persino ad avere un proprio medico curante, precarietà abitativa e inaccessibilità del mercato degli affitti.

L'emergenza abitativa a Palermo, da vent'anni a questa parte, non si è mai conclusa ed è diventata strutturale.

Durante la mattinata sono stati lanciati cori per avere sanatorie, residenze e assegnazioni di case popolari, per fermare gli sgomberi e garantire gli spostamenti da casa a casa. Già in data 30 novembre, incontrando Sindaco Lagalla e Assessora con delega all'emergenza abitativa, Antonella Tirrito, che oggi ci ha raggiunto in piazza per confermare gli impegni presi, avevamo individuato la necessità di un tavolo in Prefettura per la grave emergenza sociale che grava nella città di Palermo e che non può essere risolta con operazioni di polizia e bonus affitto (dove mancano le garanzie che i proprietari chiedono). In seguito a quell'incontro, inoltre, è stata inviata, da Sindaco e Assessora, una richiesta di proroga dei tempi dello sgombero dell'immobile di via Riccardo da Lentini, che dovremmo aver modo di leggere nei prossimi giorni.

La lotta per il diritto alla casa è la lotta di tutte e tutti coloro che vengono schiacciati dalle "esigenze del mercato".

AS.I.A. - U.S.B.
Confederazione Unitaria di Base-CUB
Antudo
Potere al Popolo