La Federazione del Sociale USB Catania in prima fila per la difesa di reddito di cittadinanza e per il salario minimo, contro il lavoro nero e lo sfruttamento schiavista

Catania -

Lunedì 19 Catania è scesa in piazza per una manifestazione indetta dai giovani di Disoccupazione Zero, per protestare contro il disegno del governo Meloni di tagliare, manomettere o limitare il reddito di cittadinanza. Un altro vero e proprio attacco a tutto ciò che significa povertà, perché nel nostro Paese la povertà è diventata da tempo un crimine. Gli sfrattati, i senza fissa dimora, i precari, i senza lavoro diventano dei criminali e, di conseguenza, si criminalizza il reddito di cittadinanza, ignorando che non è la soluzione al problema della mancanza di lavoro, anche se nel periodo della pandemia ha sostenuto tante famiglie.

Solo un anno fa, l’INPS aveva fornito i dati sull’efficacia della misura. Il XX Rapporto Annuale certificava che almeno i due terzi della platea dei beneficiari è composta di persone lontane dal mondo del lavoro e quindi inoccupabili. Si tratta di persone con difficoltà psichiche e fisiche (circa 450mila), oppure minori (1milione e 350mila), oppure anziani (200mila percepiscono la pensione di cittadinanza) e che quindi per tutti loro il RdC va considerato come un reddito minimo, utile a favorirne l’inclusione sociale, invece che una misura che serve a proiettarli nel mondo del lavoro.

Eppure tutta la campagna del governo Meloni si concentra proprio sulla presunta inefficacia che il RdC avrebbe dimostrato come misura di inserimento lavorativo, invece di cogliere il dato macroscopico fornito dall’INPS: accanto al reddito di cittadinanza è stato fondamentale uno strumento aggiuntivo, il reddito di emergenza introdotto con la pandemia, servito a coprire 1milione e 300mila persone in più (dati INPS settembre 2021) che non potevano accedere al RdC ma che erano comunque in condizioni di grandissima sofferenza.

La Federazione del Sociale USB Catania è in prima fila accanto alle cittadine e ai cittadini percettori di reddito di cittadinanza e a tutte e a tutti coloro che si battono in sua difesa e per il salario minimo, contro il lavoro nero e lo sfruttamento schiavista del lavoro.


Federazione del Sociale USB Catania