Igiene ambientale, Gela: tornano ad operare gli ex lavoratori Tekra grazie ad un bacino costituito dal comune in accordo con USB
Dopo tante battaglie e perplessità, dopo la mancata attivazione di un bacino composto dagli ex lavoratori Tekra che aveva determinato un clima teso e delicato, finalmente si è arrivati ad attivare tale bacino costituito con il comune di Gela. Una parte di essi, acquisendo un diritto al bacino composto dagli ex lavoratori Tekra, ieri sono tornati al lavoro grazie alla consequenzialità della Tekra nei confronti di comune e sindacati. La Tekra ha voluto togliere ogni dubbio sulla questione rifiuti, ritenendo che l'organico per l’igiene ambientale del comune di Gela era insufficiente e che c'era bisogno ulteriore personale per far fronte alle necessità del momento.
Il 16 giugno mattina, all'ufficio del Ispettorato del lavoro a Caltanissetta, sono stati conciliato 17 rapporti di lavoro a tempo indeterminato a part time, con la presenza della USB, di cui tutti i lavoratori hanno voluto l'assistenza e che hanno creduto nella nostra organizzazione sindacale. Siamo veramente soddisfatti come O.S. USB di aver dato seguito alla nascita di un bacino e di attivarlo con lavoratori che hanno dedicato la loro esperienza sul settore. Ringraziamo il sindaco comune di Gela Avv. Lucio Greco, ringrazio le istituzioni che ci hanno accolti con umanità, capendo il disagio sociale, diamo riconoscimento in merito anche alla Tekra, che ha voluto dare un seguito a questa svolta rispondendo ad un problema concreto per la cittadinanza.
Si attende ulteriori assunzioni, sempre tramite la costituzione del bacino comunale di Gela.