Comune di Palermo, nessuna chiarezza e una sola certezza: siamo ritornati in cantina! Sit-in l'11, 12 e 13 gennaio
ADDIO FULL-TIME
30 ORE? prima o poi succederà
Nessuna chiarezza – unica certezza: siamo ritornati in cantina
SIT-IN 11-12-13 gennaio ALLE ORE 9:00
PALAZZO DELLE AQUILE
Oggi 10/01/2023 la scrivente O.S., dopo svariate richieste, è stata ricevuta, su indicazione del Sindaco, dal Segretario Generale e dall’Assessore al personale. Ciò che è emerso è alquanto preoccupante e raccapricciante.
Il Sindaco, Il 15 novembre 2022 novembre, durante una riunione con USB, dichiara:
“la priorità è di investire tutte le economie del personale, da spendere entro il 31 dicembre 2022, se no si rischia di perdere queste risorse, per l’aumento orario dei part-time e la stabilizzazione degli LSU. Successivamente, dichiara di concludere definitivamente l’annosa vicenda dei lavoratori a tempo ridotto entro l’anno 2023. Tutto ciò è subordinato all’approvazione dei bilanci”
Oggi, 10 gennaio, l’Assessore Falzone dichiara:
“Abbiamo fatto grandi sforzi per l’aumento a 30 ore con le risorse disponibili, poi a fine anno si valuterà un ulteriore aumento di circa 2 ore, per raggiungere successivamente il massimo che la platea può ottenere ovvero 34 ore (non è chiaro e lecito sapere in che anno). La sottoscrizione dei contratti a 30 ore è slittata, secondo quanto riferito, non appena verrà firmato IL PATTO CON LO STATO.”
È doveroso da parte di questa O.S. fare CHIAREZZA e dare le GIUSTE informazioni ai lavoratori:
Aumento orario a 30 ore:
Qui sorge un il primo grande dubbio: cosa c’entra l’impegno delle economie del personale per aumentare le ore, circa 9 milioni di euro, con la firma del patto con lo Stato? Forse le somme del turnover a disposizione non sono più nelle casse comunali, come già vissuto in passato? Possibile che si aspettano i fondi statali?...MISTERO. Ma di certo è che nel PEG noi non “troviamo” l’impegno di spesa (o non siamo stati bravi a leggere il PEG o “Houdini” è INTERVENUTO COME IN PASSATO).
Full-time (36 ore):
Il massimo che potremmo ottenere, ma non si sa in che anno, saranno 34 ore a vita.
“Il Comune, secondo quanto riferito, non può assumere nuovo personale, quindi non può trasformare i contratti da part-time in full-time!”
Anche qui ci sorge un ulteriore dubbio: come si sono potute fare le NUOVE ASSUNZIONI dei 52 assistenti sociali e dei 7 revisori? Ed ancora come mai verranno trasformati circa 300 contratti, da part time a full time per il personale afferente La Cittadinanza Solidale e la Pubblica Istruzione?... MISTERO
Trasformazione dei contratti a Full-time e aumento orario con i fondi statali dei 55 milioni:
L’amministrazione è perentoria! “NON È POSSIBILE. L’aumento orario degli ex LSU si può fare soltanto con fondi del bilancio comunale!”.
ABBIAMO PORTATO LA RENDICONTAZIONE DEL FONDO DEI 55 ML - QUI ABBIAMO UNA CERTEZZA:
IL FONDO SOSTIENE LA SPESA DELLA TRASFORMAZIONE ORARIA DA PART TIME A FULL TIME DI POCHI ELETTI EX LSU, GLI INSEGNATI E I REDATTORI!
USB ha invitato l’Amministrazione a liberare le risorse del fondo dei 55 ml, che sostengono i 74 operatori ecologici in servizio presso la RAP, a 36 ore settimanali, con annesso straordinario, turnazione e vestiario. La Convenzione tra l’Amministrazione e la società partecipata sarebbe dovuta durare 60 mesi a partire dal 2009.
Gli LSU? … chi lo sa, un giorno avranno anche loro un contratto come i part-time!
INOLTRE, L’AMMINISTRAZIONE NON HA CHIARITO COME INTENDA UTILIZZARE:
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3.5 milioni di euro dei residui del Turnover del personale
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5 milioni di euro liberi, così come dichiarato il 27/12/22 in aula consiliare dal sindaco in persona...
abbiamo una CERTEZZA…… le risorse ci sono ma “MANCA LA VOLONTA’ POLITICA DI DARE DIGNITA’ AI LAVORATORI PART-TIME”
Dignità della quale il Sindaco, in campagna elettorale, durante il confronto pubblico con gli altri candidati a villa Filippina, si è impegnato a voler riconoscere: “la prima cosa che ho fatto quando sono diventato rettore è stato stabilizzare il personale universitario e la prima cosa che farò è risolvere l’annosa situazione del personale a tempo ridotto e stabilizzare gli LSU per dare dignità ai lavoratori del comune di Palermo” …… MISTERO
Ad oggi Il Sindaco sembra aver garantito la dignità lavorativa a :
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300 part time afferenti i settori della Cittadinanza Solidale e della Pubblica Istruzione (ad oggi non tutti hanno sottoscritto il contratto)
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Ai lavoratori RESET, ai quali si è impegnato di trasformare i contratti da part-time in full-time per 40 ore settimanali.
E TUTTA LA RIMANENTE PLATEA? QUANTO DOVRA’ ATTENDERE PER AVERE RICONOSCIUTA LA DIGNITA’ LAVORATIVE E RAGGIUNGERE IL FULL-TIME?
Ad oggi sembra, siamo tornati indietro! non siamo più una priorità!….
Malgrado le risorse economiche siano disponibili.
USB intende chiedere chiarimenti al Ragioniere Generale ed al Consiglio Comunale in merito all’impegno di spesa delle somme per l’aumento a 30 ore dei part time e la stabilizzazione degli LSU.
USB NON E’ DISPOSTA AD ACCETTARE COMPROMESSI.
DA DOMANI 11 GENNAIO, E PER I GIORNI SEGUENTI, 12 E 13 GENNAIO, E’ ORGANIZZATO UN SIT-IN PERMANENTE DALLE ORE 9:00 DAVANTI PALAZZO DELLE AQUILE.
ADESSO TOCCA A TUTTI I LAVORATORI INTERESSATI FAR COMPRENDERE A QUESTA AMMINISTRAZIONE IL VALORE DEI DIPENDENTI PART-TIME CHE HANNO GARANTITO L’EROGAZIONE DEI SERVIZI AI CITTADINI E IL FUNZIONAMENTO DELLA MACCHINA AMMINISTRATIVA IN TUTTI GLI UFFICI DELL’AMMINISTRAZIONE ANCHE IN ASSENZA DEI RICONOSCIMENTI ECONOMICI E PROFESSIONALI.
CHIEDIAMO QUINDI DI DARE DIGNITA’ A TUTTI I LAVORATORI E NON AD UNA NICCHIA… NIENTE DI PIU’!
USB P.I. Comune di Palermo