Adesso "Corporativi"? Si, nella lotta contro il governo Monti

Fannulloni, privilegiati, bisognosi del bastone e della carota,  non abbastanza preparati ... Ed ora "corporativi" e "conservatori", manipolatori di studenti, non disponibili a sacrificarsi solo due ore in più per reperire risorse(naturalmente la malafede porta a non dire che le ore erano sei e non due, con un aumento del 33% dell'orario lavorativo "frontale", a titolo gratuito!).

 

La macchina diffamatoria della categoria dei docenti procede spedita e dopo Gelmini, Brunetta, Profumo, è l'esimio professor Monti a pontificare fallacemente sugli insegnanti. Il governo "corporativo" degli interessi delle Banche, della Finanza e della Troika, dimostra, qualora fosse ANCORA necessario, che non abbiamo ottenuto proprio nulla: non basta eliminare temporaneamente una proposta indecente di innalzamento dell'orario di lavoro a parità di salario, non basta racimolare qualche briciola per gli scatti di anzianità dei docenti rastrellando il misero barile del fondo di istituto, non basta rallentare o ripensare l'iter dell'ex legge aprea...Continueremo a protestare fino a quando nel modo di rivolgersi alla categoria degli insegnanti e nelle politiche scolastiche, non si scorgerà un riconoscimento, da troppo tempo mortificato, della nostra professionalità e non si attuerà una politica seria di rifinanziamento della SCUOLA PUBBLICA STATALE.


Non ci accontenteremo dei proclami rassicuranti di certi sindacati gialli, delle parole spese in campagna elettorale o durante le primarie da vari esponenti politici.
Gli studenti in questi giorni si stanno riappropriando delle loro scuole e delle strade al grido rabbioso di un futuro negato, i docenti allo stesso modo devono riappropriarsi del loro essere educatori e lavoratori, continuando inesorabilmente ad opporsi a questo governo di "macelleria sociale" e a tutte le politiche che vogliono strappare dignità, lavoro e diritti