Immissioni in ruolo sul sostegno: tagliati 1400 posti in Sicilia

Potremmo chiamarlo il gioco delle quattro tabelle, se non fosse che coinvolge le esistenze e le attese di migliaia di precari, quello che il Miur sta mettendo in atto con le 27.000 immissioni in ruolo previste dalla legge 128/2013. Ricordiamo che è stata avviata nel mese di Marzo la prima tranche di immissioni, pari a 4.447 posti, mentre sono previsti 13.342 posti per il 2014-2015 ed altri 8.895 per il 2015-2016. Prima di avviare le procedure per le due ultime tranche, il Ministero ha voluto rivedere il rapporto tra organico di diritto e di fatto tra le diverse regioni, ritenendo le prime TRE TABELLE presentate ai sindacati errate perché a vantaggio delle regioni del Sud. Nell'ultima tabella presentata a Cgil, Cisl, Uil, Snals e Gilda, dopo che le stesse organizzazioni avevano lamentato una sproporzione a vantaggio del sud, il Ministero ha proposto ai sindacati una correzione che riequilibra punendolo. Tutte le regioni, con l'aggiustamento di ieri, superano l'80% del rapporto tra diritto e fatto in presenza di una media nazionale pari a 81,69%.

Utilizzando in criterio delle "parti uguali tra disuguali" il Miur ancora una volta non tiene conto della situazione della Sicilia che vanta, insieme alla Campania, la maggiore presenza di alunni disabili gravi (art.3 comma 3), come testimoniano i continui ricorsi al Tar vinti dalle famiglie per ottenere la copertura oraria per i figli; non tiene conto della consistenza del personale precario presente nelle graduatorie ad esaurimento della Sicilia, che da anni ristagnano nelle stesse per colpa dei tagli dei ministro Gelmini che hanno devastato il Sud Italia (parti uguali per le immissioni in ruolo ma parti disuguali per i tagli); non tiene conto che la sfornata di immissioni in ruolo che andranno al Nord Italia non potranno essere coperte in quanto in molte provincie del Nord le graduatorie sono esaurite, con la conseguenza che quei posti andranno persi.

Siamo ancora una volta dinanzi ad un taglio di 1.400 posti per la Sicilia, con l'ultima tabella consegnata ai sindacati che prevede 1.800 immissioni in ruolo a fronte delle 3.200 iniziali, un taglio immotivato che getta nell'angoscia centinaia di precari che aspiravano all'agognato posto a tempo indeterminato ed apre le porte ad un esodo di massa verso quelle regioni che hanno visto invece aumentare le immissioni (Lombardia, Lazio, Veneto, Toscana, Emilia). Questo gioco delle tabelle è inaccettabile, ancora una volta il Miur spacca in due il nostro paese, generando una guerra tra poveri e creando una sperequazione inaccettabile sulle spalle di migliaia di lavoratori, costretti a seguire fredde tabelle di ripartizione che si legano a biechi calcoli politici per fini elettoralistici e a lotte di micro-corporazioni territoriali all'interno dei sindacati collaborazioni Cgil, Cisl, Uil. Chiediamo lo stralcio di tutte le tabelle e l'immissione in ruolo su tutti i posti in organico di fatto presenti anno dopo anno: questo è l'unico criterio giusto per garantire il sostegno agli alunni disabili e soddisfare le meritate aspirazioni lavorative dei precari della scuola.

 

REGIONE

Organico di diritto 2013/14 70% dei posti

Incremento del 5% Relativo all'OD 2013/2014 (4.447 posti)

Nuovo organico a regime 2015/16

Incremento 00 2015/16 su attuale OD 2013/14

quota 2014/15 (0.6)

quota 2015/16 (0.4)

incremento complessivo nel triennio

differenza complessiva nel triennio rispetto alla prima ipotesi di settembre 2013

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ABRUZZO

1.639

69

2314

606

364

242

675

264

BASILICATA

869

15

909

25

15

10

40

-48

CALABRIA

2.865

138

3392

389

233

156

527

-299

CAMPANIA

10.597

219

11724

908

545

363

1127

-190

EMILIA ROMAGNA

3.224

446

5408

1738

1043

695

2184

-492

FRIULI VENEZIA GIULIA

903

65

1231

263

158

105

328

-62

LAZIO

6.245

430

10339

3664

2199

1465

4094

1512

LIGURIA

1.479

107

2048

462

277

185

569

-72

LOMBARDIA

6.578

830

12402

4994

2996

1998

5824

845

MARCHE

1279

168

2305

858

515

343

1026

19

MOLISE

358

17

636

261

156

105

278

173

PIEMONTE

3.886

367

5777

1524

914

610

1891

-309

PUGLIA

6.069

237

7548

1242

745

497

1479

54

SARDEGNA

2.162

45

2519

312

187

125

357

88

SICILIA

8247

528

10020

1245

747

498

1773

-1394

TOSCANA

2.857

299

4456

1300

780

520

1599

-198

UMBRIA

713

47

1167

407

244

163

454

172

VENETO

3378

420

5839

2041

1224

817

2461

-61

Totale

63.348

4447

90034

22239

13342

8897

26686