Nel triennio 2008/11 il governo Berlusconi, con i suoi ministri Tremonti e Gelmini, ha messo in ginocchio il sistema nazionale della pubblica istruzione tagliando centocinquantamila posti di lavoro tra insegnanti e personale ATA. La Sicilia ha pagato in questi anni un conto salatissimo: diecimila posti di lavoro in meno nelle scuole dell'isola; diecimila lavoratori della scuola siciliani dall'oggi al domani hanno perso lavoro, sicurezza e dignità sociale. Dal nuovo governo Monti non ci aspettavamo nulla di meglio. Di Mario Monti ci erano noti il suo ruolo storico di teorico del capitalismo finanziario europeo e la sua approvazione dell'operato della Gelmini e di Marchionne, proclamata dalle colonne dei giornali un anno fa. Il neo-ministro Profumo da parte sua si è subito incamminato sul solco tracciato dalla Gelmini; la sua proposta di concorso nazionale, che aprirebbe un ulteriore canale per il reclutamento del personale della scuola, ha già creato discordia tra i lavoratori del nostro comparto rinnovando quello spirito di guerra tra poveri, alimentato a suo tempo dalla Gelmini e che ha profondamente indebolito il movimento dei lavoratori della scuola. Riteniamo ingiusto che si prospettino nuovi sistemi di reclutamento in assenza di un serio piano di immissione in ruolo dei precari storici e demagogico il richiamo ai giovani, da parte di un ministro di questo governo che prolunga l'età pensionabile e tace sui guasti prodotti dai tagli della legge 133, a causa dei quali l'ingresso nelle scuole è sempre più difficile proprio per i giovani. Contro la nuova, ma in realtà vecchia, politica scolastica del governo, che nell'impotenza concertativa dei sindacati firmatari di contratto continua a chiudere le porte delle scuole ai precari e impone a chi dentro le scuole lavora sacrifici continui e sempre nuovi, venerdì 27 gennaio sciopereremo e invitiamo tutti i lavoratori a partecipare allo sciopero generale nazionale con manifestazione a Roma proclamato dal sindacalismo di base. 

Or.S.A. Scuola Sicilia 
U.S.B. Scuola Sicilia